Cripto: Le tre minacce da monitorare attentamente questa settimana
Traduzione effettuata da Deepl pro
Il mercato delle criptovalute è un mare turbolento in cui ogni ondata di notizie può provocare increspature. Questa settimana, diversi fattori potrebbero scuotere il settore. Gli investitori e gli appassionati di criptovalute devono rimanere vigili di fronte a tre grandi minacce: Le decisioni economiche degli Stati Uniti, gli indicatori di inflazione e il continuo dominio del Bitcoin.
La decisione della Federal Reserve americana
Tutti gli occhi sono puntati sulla Federal Reserve americana (Fed) questa settimana. Mercoledì 12 giugno, la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse, un evento che potrebbe avere ripercussioni significative sui mercati delle criptovalute.
Storicamente, le decisioni della Fed influenzano fortemente i movimenti del mercato, e le criptovalute non fanno eccezione.
È probabile che la Fed mantenga i tassi di interesse invariati, dopo la pubblicazione di solidi dati sull'occupazione a maggio.
I responsabili politici sembrano propensi a mantenere i tassi nell'intervallo tra il 5,25% e il 5,5%, una stabilità che dura da sette riunioni consecutive.
Tuttavia, qualsiasi accenno di cambiamento potrebbe seminare dubbi e provocare un aumento della volatilità sui mercati delle criptovalute.
Inoltre, la possibilità che la Fed riduca il numero di rialzi dei tassi previsti per quest'anno aggiunge uno strato di incertezza. Gli investitori devono prepararsi a movimenti improvvisi, in particolare quelli coinvolti nelle altcoin, che sono spesso più volatili del Bitcoin.
Indicatori di inflazione: CPI e PPI
Gli indicatori di inflazione svolgono un ruolo cruciale nelle decisioni di politica monetaria. Il 12 giugno verrà pubblicato il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo core, un indicatore chiave dell'inflazione.
Un aumento dell'IPC potrebbe indurre la Fed a modificare la propria politica dei tassi di interesse, con immediate ripercussioni sulle criptovalute.
Il dato dell'IPC su base annua dovrebbe rimanere stabile al 3,4%, suggerendo che la Fed potrebbe non cambiare i tassi questa settimana.
Tuttavia, le correlazioni passate tra i dati dell'IPC e i prezzi dei Bitcoin mostrano che le sorprese nei numeri possono causare movimenti significativi. Un CPI più alto del previsto potrebbe essere ribassista per la criptovaluta leader (Bitcoin), mentre un CPI più basso potrebbe essere rialzista.
Il giorno successivo, il 13 giugno, verrà pubblicato l'Indice dei prezzi alla produzione (PPI). L'IPP, che misura la variazione media dei prezzi percepiti dai produttori nazionali, è un altro importante indicatore dell'inflazione. La reazione del mercato delle criptovalute a questi dati sarà tenuta sotto stretta osservazione, poiché forniscono indizi sulla futura direzione della politica monetaria della Fed.
Il dominio del Bitcoin e le sue implicazioni per le altre criptovalute
Infine, il continuo dominio del Bitcoin nel mercato delle criptovalute è un fattore cruciale da monitorare. Il Bitcoin, spesso soprannominato oro digitale, mantiene una posizione dominante che influenza l'intero mercato.
Questa posizione dominante può allontanare l'idea di una stagione delle altcoin, in cui le criptovalute alternative superano il Bitcoin.
Il 9 giugno, il trader di criptovalute noto come "Emperor" ha condiviso le sue riflessioni sullo stato del mercato con i suoi 390.000 follower su X.
Secondo lui, l'attuale tendenza laterale potrebbe continuare, con poca volatilità a breve termine. Tuttavia, le altcoin potrebbero soffrire a causa del forte dominio del Bitcoin, scoraggiando una rotazione significativa verso questi asset.
Gli investitori, quindi, devono monitorare attentamente i movimenti del Bitcoin. Una forte performance del Bitcoin può drenare il capitale dalle altcoin, esacerbando la loro volatilità. Al contrario, la debolezza del Bitcoin potrebbe offrire alle altcoin l'opportunità di brillare, ma ciò richiede una vigilanza costante e una strategia ben definita.
Fonte : Cointribune IT - Jun 10, 2024