Dimon raddoppia l'avversione per il Bitcoin, SBF aiuta le azioni legali contro le celebrità e altro ancora - Week in Review
Traduzione effettuata da Deepl pro
L'amministratore delegato di JPMorgan Chase, Jamie Dimon, ha ribadito la sua posizione critica nei confronti del bitcoin, definendolo una frode e scartando il suo potenziale come valuta legittima. L'ex CEO di FTX, Sam Bankman-Fried, ha accettato un accordo che prevede la collaborazione con le azioni legali contro le celebrità legate al crollo di FTX. Gli analisti statunitensi stanno valutando l'impatto della proposta di legge REPO, che potrebbe accelerare la de-dollarizzazione globale sequestrando oltre 6 miliardi di dollari di asset russi negli Stati Uniti. Nel settore del mining di criptovalute, l'attività post-halving è aumentata. Infine, Corbin Fraser, CEO di Bitcoin.com, sostiene che le criptovalute sono fondamentali per mantenere le strutture democratiche e la trasparenza in un'epoca in cui i sistemi tradizionali stanno vacillando.
Il CEO di JPMorgan Jamie Dimon: il Bitcoin è una frode, non c'è speranza per il BTC come valuta
Il CEO di JPMorgan Chase Jamie Dimon ha ribadito la sua posizione anti-bitcoin, sottolineando che la criptovaluta è una frode senza futuro come valuta. "È uno schema Ponzi", ha sottolineato il dirigente. Tuttavia, nonostante la sua forte opinione sul bitcoin, JPMorgan è un partecipante autorizzato per lo spot bitcoin exchange-traded fund (ETF) di Blackrock. Dimon, pur consigliando agli investitori di stare alla larga dalla criptovaluta, ha anche affermato di non voler dire a nessuno cosa fare. "È un Paese libero", ha sottolineato.
Fondatore di FTX Bankman-Fried accetta un accordo, aiutando l'azione legale contro le celebrità
In un'importante svolta degli eventi, l'ex CEO di FTX Sam Bankman-Fried ha accettato un accordo con gli investitori, fornendo una collaborazione cruciale nelle cause in corso contro celebrità di alto profilo. L'accordo, in attesa dell'approvazione del tribunale, potrebbe segnare un momento cruciale nelle lunghe battaglie legali seguite al colossale crollo della borsa di criptovalute.
Analisti: La confisca dei beni russi negli Stati Uniti rafforzerebbe la de-dollarizzazione
Gli analisti stanno riflettendo sugli effetti dell'approvazione del Rebuilding Economic Prosperity and Opportunity (REPO) Act da parte della Camera degli Stati Uniti. L'esecuzione di sequestri per oltre 6 miliardi di dollari di beni russi detenuti in istituzioni statunitensi "rafforzerebbe" gli sforzi di de-dollarizzazione di diverse nazioni. Questo a causa della possibilità di vedersi sequestrare i propri beni a seguito di eventuali disaccordi con le politiche statunitensi.
93 blocchi, 71 milioni di dollari in tasse: I ricavi del mining di Bitcoin aumentano dopo il dimezzamento
Dal dimezzamento, i minatori hanno estratto con successo 93 blocchi, accumulando ben 1.087,99 bitcoin per un valore di circa 71,04 milioni di dollari solo grazie alle commissioni di transazione. Alle 14:00 EDT di sabato, le metriche attuali indicano un costo di transazione ad alta priorità di 492 satoshis per byte virtuale (sat/vB), equivalente a 44,83 dollari per trasferimento.
La democrazia fallisce senza criptovalute
Corbin Fraser, CEO di Bitcoin.com, propone un'opinione piccante sull'importanza delle criptovalute per le istituzioni che, in molti casi, stanno cercando di ridurle. In un contesto di declino delle strutture democratiche e dei sistemi finanziari tradizionali, le criptovalute emergono come forza rivitalizzante, offrendo una nuova forma di responsabilità e trasparenza che potrebbe potenzialmente ripristinare le istituzioni pubbliche.
Fonte : Bitcoin News / 28 apr 2024