Dubai approva gli stipendi delle criptovalute in una storica sentenza del tribunale
Traduzione effettuata da Deepl pro
Il Tribunale di primo grado di Dubai ha affermato la legalità dei pagamenti in criptovaluta per gli stipendi previsti dai contratti di lavoro in una sentenza storica del 15 agosto.
La sentenza, emessa nel caso numero 1739 del 2024 (Lavoro), segna un cambiamento significativo nell'approccio giudiziario degli Emirati Arabi Uniti alle valute digitali, riflettendo la crescente accettazione delle criptovalute nella regione.
Disputazioni salariali in criptovalute
Il caso riguardava una controversia in cui l'attore, un dipendente, chiedeva il pagamento di salari non pagati, il licenziamento illegittimo e altri benefici legati al lavoro.
Il contratto dell'attore prevedeva un salario mensile in valuta fiat e 5.250 token EcoWatt, una forma di criptovaluta. Il tribunale si è pronunciato a favore del ricorrente, ordinando al datore di lavoro di pagare lo stipendio dovuto in token EcoWatt, citando l'incapacità del datore di lavoro di fornire prove di pagamento.
In risposta, il datore di lavoro ha sostenuto che il ricorrente era stato licenziato per motivi validi e che i pagamenti dello stipendio in token EcoWatt non erano legalmente applicabili. Tuttavia, il tribunale ha ritenuto che il contratto di lavoro prevedesse chiaramente il pagamento sia in valuta fiat che in criptovaluta, e che il datore di lavoro non avesse fornito prove sufficienti per dimostrare che i token EcoWatt erano stati pagati.
La sentenza sottolinea l'importanza di accordi contrattuali chiari e la disponibilità degli Emirati Arabi Uniti ad adattarsi alle moderne pratiche finanziarie. Segna inoltre l'ultimo passo nell'approccio progressivo del Paese all'adozione e alla regolamentazione dell'industria delle criptovalute.
Rivolgimento della sentenza precedente
La decisione contrasta nettamente con un caso simile del 2023, in cui lo stesso tribunale aveva respinto una richiesta di risarcimento che riguardava i token EcoWatt. In quel caso, l'incapacità del dipendente di fornire una chiara valutazione della criptovaluta ha portato il tribunale a rifiutare l'esecuzione del pagamento.
La sentenza del 2024 evidenzia l'evoluzione della posizione del tribunale sulle valute digitali. Riconoscendo le criptovalute come una valida forma di retribuzione, il tribunale ha creato un precedente che potrebbe incoraggiare una più ampia adozione delle valute digitali in vari settori, compreso quello dell'occupazione.
La decisione si è basata sull'articolo 912 della Legge sulle transazioni civili degli Emirati Arabi Uniti e sul Decreto Legge Federale n. (33) del 2021, che regola la determinazione e il pagamento dei salari.
Come il Paese continua a posizionarsi come hub globale per l'innovazione, questa decisione può aprire la strada a un'ulteriore integrazione delle valute digitali nel quadro giuridico ed economico della regione.
Fonte : CryptoSlate - 17 agosto 2024