dYdX licenzia il 35% del personale poco dopo i grandi tagli di Consensys
Traduzione effettuata da Deepl pro
dYdX Trading, l'azienda dietro lo scambio decentralizzato di criptovalute, ha licenziato il 35% del suo staff, con il suo nuovo CEO Antonio Juliano che ha accennato alla necessità di una nuova direzione aziendale.Oggi ho preso la decisione incredibilmente difficile di licenziare il 35% del team di base di dYdX", ha dichiarato Juliano, che è tornato a ricoprire la carica di CEO della società il 10 ottobre dopo essersi allontanato dal ruolo in maggio. Andremo avanti con chiarezza e rinnovata passione. Creeremo cose straordinarie"
La decisione arriva nello stesso giorno in cui Consensys, l'azienda dietro MetaMask, ha ridotto la sua forza lavoro del 20% nel tentativo di diventare un'"organizzazione più agile", secondo quanto dichiarato dal CEO Joe Lubin.Juliano ha accennato per la prima volta alla necessità di rivitalizzare l'azienda quando è tornato a ricoprire il ruolo di CEO all'inizio di questo mese, affermando di voler "entrare nel Fondatore Mode™️ per gestire personalmente l'azienda". Abbiamo affrontato una concorrenza agguerrita e un mercato difficile. Mi è parso evidente che dobbiamo rivitalizzare l'azienda, altrimenti ci affievoliremo", ha dichiarato Juliano in un post sul blog del 10 ottobre intitolato "Il ritorno".
DYdX Trading è l'azienda che sta dietro a dYdX Chain, una blockchain di livello 1 basata sull'SDK Cosmos e che utilizza il protocollo Tendermint proof-of-stake.Una delle sue offerte principali, dYdX v4, è uno scambio di futures perpetui attualmente al sesto posto per volume di scambi nelle 24 ore tra tutti gli scambi di criptovalute decentralizzati, secondo CoinMarketCap.
La società ha avuto alcuni mesi tumultuosi in assenza di Juliano.
A luglio, il suo dominio di scambio è stato compromesso in un attacco al servizio dei nomi di dominio (DNS), consentendo all'aggressore di ospitare un sito dannoso che richiedeva a tutti i portafogli collegati di trasferire Ether e altri token ERC-20 all'indirizzo Ethereum dell'aggressore.
Nello stesso periodo sono emerse notizie secondo cui dYdX avrebbe discusso la vendita di alcuni dei suoi software di trading di derivati con i market maker di criptovalute.
DYdX ha poi dichiarato in un comunicato che stava "esplorando alternative strategiche relative alla tecnologia v3", che non include lo smart contract di Ethereum o altre tecnologie governate dal token utility.
Il recente licenziamento arriva anche quando il Bitcoin ha sfiorato i massimi storici il 29 ottobre, scendendo a soli 300 dollari dal suo massimo storico di 73.857 dollari.
Fonte : Cointelegraph - 30 ott 2024