Ethereum può riprendere slancio e superare il Bitcoin nel 2024?
Traduzione effettuata da Deepl pro
Ethereum ha sovraperformato il Bitcoin in termini di performance di prezzo, soprattutto se si considerano gli archi temporali dalla sua nascita, gli anni di dimezzamento e i periodi di mercato toro. Tuttavia, ETH ha costantemente sottoperformato a partire dai mercati ribassisti del 2018-2019 e del 2022-2023. Nell'anno di dimezzamento 2024, per la prima volta, Ethereum è notevolmente in ritardo rispetto al Bitcoin. In effetti, negli ultimi tre anni ha sottoperformato rispetto al Bitcoin.
Il rapporto Ethereum/BTC precipita a 3.5-year low
Anche se i frattali, un concetto in cui schemi simili si ripetono in periodi di tempo diversi, non sono un metodo infallibile per prevedere i risultati futuri, forniscono un contesto prezioso su ciò che potrebbe attenderci.
Nei precedenti anni di dimezzamento, il rapporto ETH/BTC si è staccato dalla sua linea di supporto intorno a settembre-dicembre, per poi iniziare un trend rialzista nel primo trimestre del successivo anno di mercato toro. Uno scenario simile potrebbe verificarsi nel 2024, dal momento che Ethereum ha nuovamente rotto il suo supporto. Questa volta, però, la situazione è più preoccupante. A differenza dei precedenti anni di dimezzamento, in cui la linea di supporto era relativamente recente, l'attuale supporto a 0,05 ha resistito per gli ultimi 3,5 anni, il che suggerisce una prospettiva più ribassista per Ethereum.
Un altro punto di paragone può essere tratto dal 2019, quando la Federal Reserve ha iniziato a tagliare i tassi di interesse - una mossa che potrebbe ripetersi nel settembre 2024. Nel 2019, dal momento in cui la Fed ha iniziato a tagliare i tassi fino a quando ha smesso, il rapporto ETH/BTC è sceso del 22%.
Non solo il rapporto è sceso in tutti questi casi, ma anche il prezzo stesso di Ethereum ha avuto un andamento negativo, ad eccezione del 2020. Tuttavia, la questione cruciale non è solo se il prezzo sia salito o sceso, ma anche se detenere Ethereum sia stata la decisione di investimento migliore. La storia ha dimostrato che, in circostanze simili, detenere Bitcoin si è rivelato la scelta più vantaggiosa e il 2024 potrebbe benissimo continuare questa tendenza.
L'offerta di Ethereum inverte la rotta e diventa inflazionistica.
L'offerta di Ethereum era diminuita costantemente dopo la fusione del 2022. La diminuzione dell'offerta di Ethereum funziona attraverso un meccanismo chiamato "combustione", introdotto con la Ethereum Improvement Proposal (EIP) 1559 nell'agosto 2021. In pratica, una parte delle commissioni di transazione pagate in ETH viene bruciata o rimossa permanentemente dalla circolazione. Questo riduce l'offerta totale di ETH nel tempo, specialmente durante i periodi di alta attività della rete, quando le commissioni di transazione sono più alte.
Il motivo per cui l'offerta di Ethereum ha iniziato a diminuire dopo il Merge del 2022 è stato perché la rete è passata da un meccanismo di consenso proof-of-work a uno proof-of-stake. Con il PoW, i minatori ricevevano continuamente nuovi ETH come ricompensa per la convalida delle transazioni, il che contribuiva ad aumentare l'offerta totale di Ethereum. Tuttavia, con il Merge e il passaggio a PoS, l'emissione di nuovi ETH è diminuita significativamente perché i validatori, che ora proteggono la rete, ricevono ricompense molto più basse rispetto ai minatori.
L'aggiornamento di Dencun nel marzo 2024 ha segnato un punto di svolta, invertendo questa tendenza deflazionistica e rendendo l'offerta di Ethereum nuovamente inflazionistica. L'aggiornamento ha introdotto il proto-danksharding e i "blob", che ottimizzano l'archiviazione dei dati e riducono le commissioni di transazione sulle reti di livello 2. Sebbene Dencun abbia migliorato la scalabilità e reso le transazioni più convenienti, ha anche portato a un'importante diminuzione della quantità di ETH bruciati, che era stato un fattore critico nel mantenere l'offerta di Ethereum in deflazione.
Di conseguenza, l'offerta di Ethereum ha iniziato ad aumentare, con oltre 213,5K ETH aggiunti alla circolazione dall'aggiornamento di Dencun. Per fare un confronto, l'offerta di Ethereum è ora allo stesso livello del maggio 2023.
Continuano i flussi negativi degli ETF
Molti si aspettavano che l'approvazione degli ETF di Ethereum avrebbe dato impulso all'ETH aumentando la domanda e facendo salire i prezzi. Tuttavia, finora non è stato così. Al contrario, i deflussi dall'ETF sono diventati preoccupanti, con un totale di 465 milioni di dollari in uscita dall'inizio delle contrattazioni. Il principale motore di questa tendenza è ETHE di Grayscale, che ha registrato massicci deflussi, mettendo in ombra gli afflussi positivi di altri ETF su Ethereum. L'entità dei deflussi da ETHE è così grande da creare un effetto netto negativo se si considerano tutti gli ETF Ethereum collettivamente.
Un ETF Ethereum detiene una certa quantità di Ethereum, e ogni azione rappresenta una frazione dell'Ethereum totale che detiene. Quando molti investitori vogliono acquistare azioni dell'ETF, la domanda può spingere il prezzo delle azioni dell'ETF al di sopra del valore effettivo dell'Ethereum sottostante. In questo caso, intervengono gli Authorized Participants (AP), grandi istituzioni finanziarie che lavorano a stretto contatto con il fornitore dell'ETF. Gli AP acquistano ETH sul mercato aperto e lo scambiano con il fornitore dell'ETF per nuove azioni dell'ETF, che poi vendono agli investitori sul mercato a un prezzo più alto, realizzando un profitto. Questo processo aumenta l'offerta di azioni dell'ETF, contribuendo a riportare il prezzo delle azioni in linea con il valore delle attività sottostanti.
Inversamente, quando c'è una bassa domanda per l'ETF, il prezzo delle sue azioni potrebbe scendere al di sotto del valore dell'Ethereum sottostante. In questo caso, gli AP acquistano le azioni dell'ETF sottovalutate dal mercato, le restituiscono al fornitore dell'ETF e ricevono in cambio Ethereum. Possono quindi vendere Ethereum sul mercato aperto a un prezzo più alto, traendo profitto dall'arbitraggio. Questo riduce l'offerta di quote dell'ETF e aiuta il prezzo ad allinearsi maggiormente al valore dell'Ethereum sottostante.
In poche parole, la vendita di ETH da parte degli AP mentre riscattano le quote dell'ETF potrebbe essere uno dei motivi per cui il prezzo dell'ETH è in calo e fatica a riprendersi.
Conclusion
Mentre i dati attuali potrebbero suggerire una prospettiva ribassista per Ethereum, questo rimane un asset fondamentalmente forte. Il numero di indirizzi attivi sia sulla catena principale che sulle reti Layer 2 continua ad aumentare. Ethereum è ancora in testa all'industria blockchain, detenendo il primo posto per valore totale bloccato (TVL) in tutte le piattaforme DeFi, con molti progetti sviluppati sul suo ecosistema. Inoltre, Ethereum continua a essere regolarmente sviluppato e aggiornato.
Tuttavia, date le attuali condizioni di mercato e i deflussi di ETF in corso, Ethereum potrebbe non essere l'investimento migliore nel breve termine, in particolare per il resto del 2024. Tuttavia, se guardiamo al 2025, a partire dal primo trimestre, Ethereum probabilmente riacquisterà il suo slancio e potrebbe ancora una volta superare il Bitcoin in termini di rendimenti, proprio come ha fatto nei cicli di mercato precedenti.
Fonte : crypto.news - 27 agosto 2024