Futures USA in ribasso, forte calo del Nikkei, debolezza del Bitcoin: cosa sta muovendo i mercati
Traduzione effettuata da Deepl pro
Wall Street si appresta a iniziare la settimana con forti perdite a causa dei timori di un rapido rallentamento dell'economia statunitense. L'indice giapponese Nikkei è entrato in territorio di mercato orso all'inizio della sessione e il bitcoin, la valuta digitale preferita al mondo, è crollato a causa della diminuzione della propensione al rischio. I futures crollano per i timori di recessione
I futures azionari statunitensi sono scesi bruscamente lunedì, con il settore tecnologico duramente colpito da un rapporto non-farm payrolls poco incoraggiante che ha aumentato i timori che l'economia statunitense si stia dirigendo verso la recessione.
Alle 04:15 ET (08:15 GMT), il contratto futures del Dow era in calo di 590 punti, o dell'1,5%.5%, i futures sull'S&P 500 sono scesi di 106 punti, o del 2%, e quelli sul Nasdaq 100 sono scesi di 595 punti, o del 3,2%.
Gli indici di Wall Street hanno sofferto una settimana brutale la scorsa settimana, con il Nasdaq Composite, pesante dal punto di vista tecnologico, che ha registrato la terza settimana consecutiva di perdite e ora è sceso di oltre il 10% rispetto al record stabilito il mese scorso, in territorio di correzione.
Anche l'S&P 500 ha registrato la terza settimana consecutiva di perdite, mentre il Dow Jones Industrial Average, che era stato più performante, ha interrotto una striscia di quattro settimane di vittorie, scendendo del 2%.
Questa vendita è destinata a continuare questa settimana, in quanto gli investitori temono che un rapporto sui salari di luglio, preoccupantemente debole, indichi che la Federal Reserve ha mantenuto i tassi d'interesse a livelli elevati troppo a lungo, trascinando l'economia più grande del mondo in recessione.
"Abbiamo aumentato le nostre probabilità di recessione a 12 mesi di 10 punti percentuali, portandole al 25%", hanno dichiarato gli analisti di Goldman Sachs in una nota, pur ritenendo che il pericolo sia limitato dall'ampio margine di manovra di cui dispone la Fed per allentare la politica.
I mercati ora quotano il 78% di possibilità che la Federal Reserve non solo tagli i tassi a settembre, ma li allenti di ben 50 punti base.
I dati economici in uscita lunedì includono l'ISM Services PMI di luglio, mentre il presidente della Fed di San Francisco Mary Daly parlerà a una conferenza dopo la chiusura di lunedì.
2. Nikkei entra in territorio di mercato orso
Il probabile selloff di Wall Street di lunedì si è già riflesso in forti perdite in Europa, con l'indice di riferimento paneuropeo Stoxx 600 in calo di oltre il 2% all'apertura.
Tuttavia, questa debolezza non è nulla se paragonata al calo del 13% registrato dall'indice Nikkei 225 in Giappone all'inizio della sessione, il suo peggior giorno dal "lunedì nero" del 1987.
L'indice è ora sceso di oltre il 20% dai massimi storici dell'11 luglio, entrando in territorio di mercato orso, e ha cancellato tutti i suoi guadagni fino ad oggi quest'anno.
Kelvin Tay di UBS ha messo in guardia gli investitori dall'utilizzare queste ingenti perdite per tornare sul mercato giapponese, affermando alla CNBC che entrare nel mercato giapponese in questo momento è come prendere "un coltello che cade"."
L'unica ragione per cui il mercato giapponese è salito così fortemente negli ultimi due anni è perché lo yen giapponese è stato molto, molto debole. Lo yen si è rafforzato notevolmente da quando la Banca del Giappone ha aumentato i tassi di interesse, aiutata in precedenza dall'intervento del governo, dopo essere sceso ai minimi di 38 anni rispetto al dollaro USA a giugno.
Uno yen più forte mette sotto pressione i mercati azionari giapponesi perché erode la competitività delle importanti aziende orientate all'esportazione.
3. Il Bitcoin scende ai minimi di cinque mesi
Il prezzo del Bitcoin (BitfinexUSD), la più grande criptovaluta al mondo, è crollato lunedì, scendendo ai minimi di oltre cinque mesi a causa dei crescenti timori di un rallentamento economico degli Stati Uniti.
Alle 04:15 ET, il Bitcoin è sceso del 12% a 53.008 dollari, scendendo al livello più basso dalla fine di febbraio, cancellando in gran parte il rally innescato dal lancio di fondi negoziati in borsa di Bitcoin a marzo.
Il Bitcoin, insieme ai mercati crittografici più ampi, ha seguito le forti perdite dei mercati azionari da venerdì, quando una serie di dati economici deboli provenienti dagli Stati Uniti ha fatto aumentare le preoccupazioni per una potenziale recessione.
Condotta dal calo del bitcoin e dell'ether, la seconda valuta digitale più popolare, Coinglass ha rivelato che oltre 800 milioni di dollari sono stati liquidati dallo spazio cripto nelle ultime 24 ore.
Anche l'incertezza sulle prospettive della regolamentazione statunitense ha pesato sui mercati delle criptovalute, soprattutto perché i recenti sondaggi hanno visto la candidata democratica Kamala Harris recuperare terreno sul candidato repubblicano Donald Trump.
4. Mars mette gli occhi su Kellanova - Reuters
Il gigante privato degli alimenti confezionati Mars sta valutando una potenziale acquisizione della rivale più piccola Kellanova (NYSE:K), secondo un rapporto di Reuters, pubblicato domenica.
Questa operazione potrebbe essere una delle più grandi dell'industria alimentare, dato che Kellanova ha una capitalizzazione di mercato di circa 27 miliardi di dollari, anche se una tale mossa, se si verificasse, probabilmente attirerebbe il controllo dell'antitrust dato che entrambe le aziende controllano diversi marchi importanti nel settore degli alimenti confezionati.
Kellanova è stata scorporata da WK Kellogg (NYSE:K) lo scorso ottobre e, sebbene le sue azioni siano cresciute di oltre il 12% quest'anno, vengono ancora scambiate a sconto rispetto a quelle di concorrenti come Hershey (NYSE:HSY) e Mondelez (NASDAQ:MDLZ).
Mars è una delle più grandi aziende private al mondo, ed è controllata dalla famiglia Mars.
5. Il greggio crolla sui timori di rallentamento degli Stati Uniti
I prezzi del greggio sono scesi lunedì, scambiando intorno ai minimi dell'ottavo mese, sui crescenti timori di un rallentamento economico negli Stati Uniti,
Alle 04:15 ET, i futures sul greggio statunitense (WTI) sono scesi dell'1% a 72,81 dollari al barile, mentre il contratto sul Brent è sceso dello 0,8% a 76,22 dollari al barile.
I deboli dati economici statunitensi della scorsa settimana hanno colpito il sentiment degli Stati Uniti. I dati economici statunitensi della scorsa settimana hanno colpito il sentiment dei mercati petroliferi, in quanto la prospettiva di una recessione nella più grande economia del mondo fa presagire una scarsa domanda futura, anche se i recenti dati sulle scorte hanno mostrato che l'aumento della domanda di viaggi durante la stagione estiva ha mantenuto alto il consumo di carburante.
Questo si è aggiunto ai numeri deludenti sulla crescita della Cina, primo importatore di petrolio, e alle indagini che hanno mostrato un'attività manifatturiera più debole in Asia e in Europa, sollevando preoccupazioni sul futuro consumo di petrolio.
Entrambi i benchmark sono crollati di oltre il 3% la scorsa settimana per attestarsi venerdì ai minimi da gennaio. La scorsa settimana, entrambi i contratti hanno segnato la quarta settimana consecutiva di perdite, la più grande striscia di perdite da novembre.
I mercati del greggio hanno in gran parte guardato oltre l'aumento delle tensioni in Medio Oriente, con Israele e gli Stati Uniti che si aspettano una grave escalation nella regione dopo che l'Iran e i suoi alleati Hamas e Hezbollah si sono impegnati a vendicarsi contro Israele per la recente uccisione di un paio di leader militanti.
Interessante è anche l'arrivo della tempesta tropicale Debby, che si prevede si rafforzerà rapidamente fino a diventare un uragano prima di approdare sulla costa del Golfo della Florida nel corso della sessione, ha dichiarato domenica il Centro nazionale uragani degli Stati Uniti.
La major petrolifera Chevron (NYSE:CVX) ha dichiarato domenica di aver rimosso il personale non essenziale dalle sue strutture nel Golfo del Messico, ma la produzione non ha ancora subito ripercussioni.
Fonte : Investing.com - 5 agosto 2024