
Gli afflussi dall'ETF Bitcoin sono ripresi dopo il crollo, segnalando che la domanda statunitense non è scomparsa
I fondi negoziati in borsa di Bitcoin spot quotati negli Stati Uniti sono tornati a registrare afflussi netti dopo il brutale crollo di ottobre che ha cancellato circa il 20% dal mercato delle criptovalute e ha interrotto una striscia di acquisti di ETF durata diverse settimane. Cointelegraph, citando SoSoValue e i relativi dashboard di flusso, riferisce che i prodotti hanno nuovamente raccolto capitali freschi - più di 100 milioni di dollari al giorno in alcuni conteggi - solo 24 ore dopo che gli investitori avevano sottratto centinaia di milioni durante l'apice del crollo. La rapida inversione di tendenza è un segnale semplice: il crollo ha fatto male, ma non ha distrutto l'investimento. I compratori di titoli statunitensi stavano solo aspettando un'entrata migliore.
Ciò che rende la mossa importante è il contesto. Dal 29 ottobre all'inizio di novembre, gli ETF Bitcoin spot hanno perso più di 2 miliardi di dollari in sei sessioni consecutive, una delle peggiori corse da quando i prodotti sono stati approvati. Questi riscatti sono arrivati proprio in concomitanza con il crollo di 19 miliardi di dollari dei futures e con il primo ottobre rosso del mercato dal 2018, per cui era facile pensare che gli istituti si stessero dirigendo verso l'uscita. Invece, i dati mostrano qualcosa di più sottile: una volta che il BTC si è stabilizzato al di sopra della soglia psicologicamente cruciale dei 100.000 dollari e la pressione di liquidazione si è attenuata, lo stesso canale che aveva venduto è tornato ad acquistare. Si tratta di un classico posizionamento tattico: ridurre quando la volatilità esplode, ricaricare quando lo spot smette di scendere.
Anche la leadership del rimbalzo era nota. Il fondo di Fidelity è stato tra i più forti guadagnatori, mentre l'IBIT di BlackRock - solitamente la calamita dei flussi - ha registrato un movimento minore o addirittura piatto nella giornata, rispecchiando la divisione evidenziata da Cointelegraph. Questo schema si è già presentato in passato: quando i flussi sono cauti, gli investitori gravitano verso gli emittenti che già utilizzano in altre classi di attività o verso i fondi con un tracking pulito e una profonda liquidità sul mercato secondario. Si sono aggiunti anche emittenti più piccoli, ma il messaggio che emerge dai numeri è che il nucleo della domanda di ETF negli Stati Uniti rimane incentrato su due o tre grandi veicoli. TradingView
Questo è particolarmente degno di nota perché la narrativa del crollo ha cercato di incolpare gli ETF per il crollo, sostenendo che i riscatti da questi prodotti avevano prosciugato la liquidità dai mercati a pronti. Ma le analisi successive, tra cui quella di Cointelegraph, hanno dimostrato che i deflussi dagli ETF sono stati in realtà modesti rispetto all'entità delle liquidazioni dei derivati e delle vendite all'ingrosso che hanno fatto crollare i prezzi. In altre parole, la vendita "è venuta da dentro la casa" - da attori a leva e onchain - mentre il canale degli ETF si è comportato più come una valvola a pressione che come un idrante. Il ritorno degli afflussi a distanza di pochi giorni rafforza questa lettura: I fondi quotati statunitensi sono ancora un'entrata netta di capitali, non la principale fonte di ribasso. coinglass
Per il Bitcoin stesso, la nuova offerta di ETF arriva in un momento delicato. Il BTC è tornato sopra i 100.000 dollari ma è ancora ben lontano dai massimi di metà dicembre e gli analisti hanno avvertito che un'altra ondata correttiva verso la metà dei 90.000 dollari è ancora possibile se i dati macro o la liquidità vacillano di nuovo. Gli afflussi di ETF non possono fermare completamente questo fenomeno, ma possono attutirlo: ogni 100-300 milioni di dollari che arrivano attraverso i prodotti regolamentati sono 100-300 milioni di dollari che i venditori a pronti devono superare. Ecco perché i trader seguono quotidianamente questi flussi: sono la finestra più chiara e trasparente sull'appetito istituzionale degli Stati Uniti per il Bitcoin. The Economic
Fonti: Cointelegraph, "Bitcoin ETF inflows rebound after crash"; dashboard dei flussi di SoSoValue e Farside ETF citati in Cointelegraph; contesto di mercato complementare da Coinglass e copertura dell'Economic Times del crollo di ottobre.