
Gli NFT sono tornati: un boom di utility spinge le vendite del terzo trimestre a 1,66 miliardi di dollari
Il mercato degli NFT sta vivendo una notevole rinascita. Solo nel terzo trimestre del 2025, le vendite totali sono salite a 1,66 miliardi di dollari, segnando un aumento del 20% rispetto al trimestre precedente. Questa rinascita non è alimentata dal fervore speculativo, ma da un cambiamento più profondo del paradigma: utilità, casi d'uso reali e domanda sostenibile.
(Fonte: ICOBench)
Dall'hype alla sostanza: Il perno del mercato
La narrativa intorno agli NFT si sta evolvendo. Piuttosto che inseguire speculazioni, gli acquirenti di oggi cercano sempre più un valore funzionale - accesso al gioco, identità, proprietà digitale, benefici per i soci e integrazione con i sistemi del mondo reale.
Il gioco rappresenta ora il 38% del volume delle transazioni NFT, sottolineando che il settore non è più periferico per le criptovalute - sta diventando fondamentale.
(Fonte: ICOBench)
Durante la sola prima settimana di ottobre, il volume settimanale degli scambi è salito a 257 milioni di dollari, il livello più alto dal dicembre 2024. La ripresa è ampia e si estende a Ethereum, Bitcoin e altre catene.
(Fonte: ICOBench)
I fattori chiave che spingono la ripresa
Incorporamento di utilità: I progetti ora incorporano un valore reale - diritti d'accesso, governance, identità digitale, staking e altro ancora - invece di essere semplici oggetti da collezione.
Scalabilità della blockchain ed efficienza dei costi: I protocolli Layer-2 e le catene alternative stanno abbassando la barriera all'ingresso, rendendo le azioni sulla catena accessibili e pratiche.
Appetito istituzionale: Con i contorni normativi più chiari, le istituzioni stanno entrando con cautela in questo spazio, promuovendo la legittimità e il capitale.
Forza culturale e comunitaria: le collezioni blue-chip sono ancora rispettate e mantengono l'interesse dei collezionisti, alimentando la fiducia nel lato "evergreen" delle NFT.
Rischi e punti di attenzione
Nonostante l'ottimismo, la cautela è giustificata:
Selettività rispetto al volume: Molte collezioni di basso livello hanno registrato un forte calo dei volumi prima della ripresa, a dimostrazione del fatto che il mercato sta sfrondando i progetti deboli.
Incertezze normative: anche se i quadri normativi si stabilizzano, le singole giurisdizioni possono ancora confondere i confini tra oggetti da collezione e titoli.
Questioni di sostenibilità: il successo favorirà quei progetti la cui utilità è durevole, significativa e in evoluzione - non casi d'uso superficiali o nuovi.
Outlook: Verso ecosistemi sostenibili
Se lo slancio regge, potremmo assistere a:
Aumento degli stanziamenti istituzionali a ecosistemi NFT di alto livello.
Crescita di modelli ibridi: NFT legati a membership, servizi a gettone, beni fisici o asset del mondo reale.
Importanza crescente degli standard interoperabili e dell'utilità cross-chain senza soluzione di continuità.
I dati del Q3 sono forti e chiari: gli NFT non sono più un esperimento in eccesso - stanno ridefinendo la proprietà digitale con uno scopo.
Fonti: ICOBench
Autore: Brian LECLERE