I problemi di Apple nell'UE, i chip di Broadcom, i colloqui sulle tariffe dei veicoli elettrici: cosa sta muovendo i mercati
Traduzione effettuata da Deepl pro
Wall Street sembra destinata a iniziare la nuova settimana con una nota positiva, anche se l'indicatore di inflazione della Fed, previsto per la fine della settimana, potrebbe determinare la direzione a breve termine. Apple ha violato le regole dell'Unione Europea, mentre Broadcom sta lavorando con l'azienda cinese ByteDance per la fornitura di chip AI.
1. I futures salgono appena prima della pubblicazione dell'inflazione chiave
I futures azionari statunitensi sono saliti lunedì, iniziando l'ultima settimana della prima metà dell'anno vicino ai massimi storici, in gran parte spinti dall'entusiasmo per l'intelligenza artificiale.Alle 04:20 ET (08:20 GMT), i futures del Dow erano in rialzo di 70 punti, pari allo 0,2%, quelli dell'S&P 500 di 12 punti, pari allo 0,2%, e quelli del Nasdaq 100 di 45 punti, pari allo 0,2%.
L'S&P 500, un indice di riferimento ad ampia base, ha raggiunto un nuovo record intraday alla fine della scorsa settimana ed è in rialzo di quasi il 15% quest'anno, mentre l'indice tecnologico Nasdaq Composite ha guadagnato quasi il 18%.
L'indice blue-chip Dow Jones Industrial Average è invece rimasto indietro, guadagnando poco meno del 4% nella prima metà dell'anno.
Il focus principale di questa settimana sarà la pubblicazione di venerdì dei dati sulla spesa per consumi personali di maggio, l'indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve.
Gli investitori hanno cercato di valutare quando la banca centrale statunitense inizierà a tagliare i tassi di interesse. Gli investitori stanno cercando di capire quando la banca centrale statunitense inizierà a tagliare i tassi d'interesse, con i funzionari della Fed che hanno espresso il desiderio di avere più dati sull'inflazione che confermino l'allentamento dei prezzi prima di concordare una riduzione.
Questa settimana, inoltre, sono previsti gli utili di diverse società chiave, tra cui FedEx (NYSE:FDX), Micron (NASDAQ:MU), Walgreens Boots Alliance (NASDAQ:WBA) e Nike (NYSE:NKE).
2. Apple ha violato le regole dell'UE - CE
Apple (NASDAQ:AAPL) ha incontrato difficoltà normative nell'Unione Europea.
La Commissione Europea, che agisce anche come regolatore antitrust e tecnologico dell'UE, ha dichiarato lunedì che le regole dell'App Store del produttore di iPhone violano le norme tecnologiche dell'UE perché impediscono agli sviluppatori di app di indirizzare i consumatori verso offerte alternative.
L'esecutivo dell'UE ha dichiarato di aver aperto un'indagine su Apple in merito ai suoi nuovi requisiti contrattuali per gli sviluppatori di app di terze parti e per gli app store.
"Nessuno di questi termini commerciali consente agli sviluppatori di indirizzare liberamente i propri clienti. Ad esempio, gli sviluppatori non possono fornire informazioni sui prezzi all'interno dell'app o comunicare in qualsiasi altro modo con i loro clienti per promuovere offerte disponibili su canali di distribuzione alternativi", ha dichiarato l'organo di vigilanza dell'UE.
L'UE ha aperto un'indagine sui giganti tecnologici statunitensi nel mese di marzo in base a una nuova legge storica nota come Digital Markets Act.
Le cosiddette regole anti-steering sono state una delle principali aree di interesse dell'indagine. In base al DMA, le aziende tecnologiche non sono autorizzate a bloccare le imprese dal comunicare ai propri utenti opzioni più economiche per i loro prodotti o abbonamenti al di fuori di un app store.
3. ByteDance lavora con il chipmaker Broadcom - Reuters
L'azienda tecnologica cinese ByteDance sta lavorando con il chipmaker statunitense Broadcom (NASDAQ:AVGO) per sviluppare un processore avanzato per l'intelligenza artificiale, anche se gli Stati Uniti stanno cercando di limitare l'esportazione di questi chip vitali al loro principale rivale economico.
L'approfondimento della partnership tra le due aziende, riportato lunedì dalla Reuters, rappresenta un ulteriore sforzo da parte delle aziende tecnologiche cinesi per assicurarsi la fornitura di chip avanzati per l'intelligenza artificiale, dopo che gli Stati Uniti hanno bloccato diversi importanti produttori di chip, in particolare NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA), dalla vendita della loro tecnologia AI più avanzata alla Cina.
Il chip a 5 nanometri sarà conforme alle limitazioni all'esportazione degli Stati Uniti e sarà probabilmente esternalizzato per la produzione a TSMC, il più grande produttore di chip a contratto del mondo.
Bytedance e Broadcom hanno già in essere delle partnership, con il proprietario di TikTok che ha acquistato diversi chip legati all'IA dall'azienda negli ultimi due anni.
Questo fa seguito a un'ampia spinta verso l'IA generativa nel corso dell'ultimo anno, che ha rappresentato un'importante fonte di domanda per le aziende produttrici di chip a livello globale.