Il market cap delle Stablecoin tocca i massimi da 8 mesi in mezzo alle sfide del CBDC
Traduzione effettuata da Deepl pro
Le criptovalute sono spesso una montagna russa, ma le stablecoin mostrano una stabilità sorprendente. Ancorate a beni reali come il dollaro USA, la loro capitalizzazione di mercato ha raggiunto 161 miliardi di dollari, il massimo dall'aprile 2022. Questa crescita di otto mesi segna un ritorno dal crollo di TerraUSD. Ma chi è in testa alla classifica?
USDC e USDT siedono in cima
Secondo l'edizione di maggio 2024 del CCData's Stablecoins and CBDCs Report, l'USDC di Circle è emerso come un chiaro leader in questa fase di crescita. La sua capitalizzazione di mercato è schizzata alla cifra record di 32,6 miliardi di dollari, trainata da un'impennata della domanda. Nel mese di marzo 2024 le coppie USDC hanno registrato un massimo storico nel volume di scambi mensili, con una quota di mercato in volume che è salita all'8,27% per il secondo mese consecutivo.
Nel frattempo, Tether Holdings sta ridendo fino alla banca. Il suo rapporto Q1 2024 vanta un profitto record di 4,52 miliardi di dollari. Questa impressionante performance finanziaria si allinea perfettamente con la striscia vincente di Tether: USDT ha visto crescere la sua capitalizzazione di mercato per nove mesi consecutivi, raggiungendo attualmente la ragguardevole cifra di 111 miliardi di dollari.
Non è tutto rose e fiori
Tuttavia, alla storia di successo delle stablecoin si contrappone la tiepida accoglienza delle valute digitali delle banche centrali (CBDC). Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) riporta un tasso di adozione deludente per la e-Naira nigeriana, la CBDC del Paese lanciata nell'ottobre 2021.
Nonostante la fanfara iniziale, la e-Naira ha elaborato solo un modesto volume di transazioni pari a 7,3 miliardi di dollari dal marzo 2023. Questa lenta adozione solleva interrogativi sul futuro dei CBDC. Possono competere con gli attori consolidati del mercato delle stablecoin, o faticheranno a ottenere un'accettazione diffusa?
USDC, USDT guadagnano trazione, le CBDC sono condannate?
Quindi, cosa significa tutto questo? Le monete stabili stanno dimostrando il loro valore come facilitatori di transazioni in criptovalute, con operatori affermati come USDC e USDT che stanno registrando una crescita significativa.
Tuttavia, la lenta adozione della e-Naira solleva interrogativi sul futuro dei CBDC. Saranno in grado di competere con gli attori consolidati del mercato delle stablecoin, o si schianteranno?
L'attuale tendenza del mercato suggerisce che le stablecoin, in particolare quelle consolidate come USDC e USDT, stanno consolidando la loro posizione di facilitatori delle transazioni in criptovaluta. La loro stabilità e la loro crescente adozione indicano un potenziale ruolo a lungo termine all'interno dell'ecosistema delle criptovalute.
Di converso, la lenta adozione di CBDC come e-Naira mette in dubbio la loro capacità di rivaleggiare con il dominio di queste monete stabili private. Solo il tempo ci dirà se i CBDC riusciranno ad adattarsi e a superare questi ostacoli iniziali.
Sul versante opposto
Il mercato delle stablecoin è in continua evoluzione, con nuovi operatori che emergono regolarmente. Questi operatori potrebbero offrire funzionalità innovative o commissioni più basse, sfidando il dominio di USDC e USDT.
La lenta adozione dei CBDC potrebbe spingere le banche centrali a migliorare le loro offerte, eventualmente introducendo nuove funzionalità per attirare più utenti.
Perché questo è importante
La crescente popolarità di monete stabili come USDC e USDT, contrapposta alla scarsa adozione di CBDC come e-Naira, solleva interrogativi sul futuro delle valute digitali: gli operatori privati affermati continueranno a regnare sovrani o le banche centrali potranno adattarsi e offrire alternative competitive?
Fonte : DailyCoin / 30 maggio 2024