Il mercato azionario oggi: Il Nasdaq balza con Nvidia che sale prima degli utili, Wall Street si scrolla di dosso le tensioni tra Russia e Ucraina
Traduzione effettuata da Deepl pro
I titoli azionari statunitensi hanno chiuso martedì in modo misto, mentre Wall Street si è ampiamente scrollata di dosso i timori di un'escalation nucleare nella guerra tra Russia e Ucraina, mentre Nvidia (NVDA) ha fornito una solida spinta al Nasdaq, che è molto pesante dal punto di vista tecnologico.
Il Dow Jones Industrial Average (^DJI) ha chiuso in calo di circa lo 0,3%, ma ha comunque recuperato i minimi della sessione precedente. Il benchmark S&P 500 (^GSPC) ha recuperato fino a terminare la giornata in rialzo dello 0,4% dopo che l'indice era sceso al di sotto del livello di breakout elettorale all'inizio degli scambi.
Ma il grande vincitore è stato il Nasdaq Composite (^IXIC), che ha invertito i ribassi guadagnando oltre l'1%. L'indice è stato favorito dalle azioni di Nvidia, che sono salite di quasi il 5% a seguito di una serie di note rialziste da parte degli analisti di Wall Street in vista dei suoi risultati attesi per mercoledì.
I guadagni arrivano solo un giorno dopo che il titolo è stato colpito da una notizia di problemi di surriscaldamento del suo nuovo prodotto di punta per l'intelligenza artificiale.
All'inizio della giornata di contrattazioni, gli investitori hanno valutato la notizia che il presidente Vladimir Putin ha firmato una revisione della dottrina nucleare che consente alla Russia di espandere l'uso di armi atomiche. Questa notizia arriva pochi giorni dopo che il presidente Joe Biden ha dato all'Ucraina il via libera all'uso di missili a lungo raggio statunitensi per colpire la Russia. L'Ucraina ha effettuato il suo primo attacco aereo di questo tipo in una regione di confine martedì mattina.
I prezzi delle obbligazioni statunitensi sono saliti insieme ai guadagni dell'oro (GC=F) e di altri beni rifugio, in seguito all'avvio di un'ondata di risk-off. I rendimenti dei Treasury - che si muovono inversamente ai prezzi delle obbligazioni - sono scesi, con il rendimento di riferimento a 10 anni (^TNX) in calo di circa 4 punti base, attestandosi intorno al 4,38%. L'oro ha fatto un balzo di quasi l'1%, superando i 2.600 dollari l'oncia.
Intanto, i prezzi del bitcoin (BTC-USD) hanno toccato un nuovo record, superando i 93.500 dollari a gettone.
Fonte : Yahoo Finanza - 20 novembre 2024