Il mercato: Bitcoin ed Ether iniziano la settimana in rialzo
Traduzione effettuata da Deepl pro
BTC ha superato i 19.600 dollari a un certo punto, ma sembra probabile che continui a scambiare nel suo recente intervallo ristretto.
Azione dei prezzi :
Bitcoin ed ether hanno iniziato la settimana in territorio positivo, grazie al rialzo degli asset di rischio di varia natura. I dati macroeconomici saranno relativamente scarsi questa settimana, anche se i mercati terranno d'occhio i dati sull'inflazione della Gran Bretagna di mercoledì e le partenze degli alloggi negli Stati Uniti nello stesso giorno.
Bitcoin (BTC) è salito dell'1,4% lunedì su un volume moderato, con un prezzo che a un certo punto ha raggiunto i 19.670 dollari. BTC ha iniziato una costante ascesa all'inizio di lunedì, salendo per cinque ore consecutive prima di ritracciare.
Il prezzo di Ether (ETH) è salito dell'1,3%, mentre la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato ha continuato a oscillare sopra i 1.300 dollari. L'ETH è salito durante le 13:00 UTC (9:00 ET) prima di scendere, raggiungendo un massimo di 1.337. ETH è in rialzo di circa lo 0,01% dall'8 ottobre, quando l'asset è diventato deflazionistico per la prima volta dopo l'aggiornamento del 15 settembre Ethereum Merge da proof-of-work a proof-of-stake.
Il CoinDesk Market Index (CMI), un indice di mercato a base ampia che misura la performance di un paniere di criptovalute, è in crescita dell'1,33%.
Le altcoin che hanno guadagnato di più di recente sono state POLY di Polymath Network e INJ di Injective Protocol, che sono salite rispettivamente del 27% e del 13%. I più deboli della giornata sono stati IDX di Index Chain e XYO Network di XYO.
Macro View :
La narrativa principale delle criptovalute continua ad essere il loro legame con le notizie macroeconomiche, in particolare sull'inflazione e la crescita economica. La pubblicazione dei dati sul PIL del 27 ottobre mostrerà se l'economia statunitense è ancora in recessione.
I dati dello strumento FedWatch del CME mostrano la possibilità di un aumento dei tassi di interesse di 50 punti base, anche se la probabilità rimane bassa, solo il 4,6%. Il dato più importante è che un rialzo di 100 punti base non sembra più essere una possibilità. I mercati assegnano attualmente una probabilità del 95% che il Federal Open Market Committee della Federal Reserve aumenti i tassi di 75 punti base a novembre.
I mercati finanziari tradizionali sono aumentati, con il Dow Jones Industrial Average (DJIA), il Nasdaq, settore tecnologico, e l'S&P 500 saliti rispettivamente dell'1,8%, del 3,5% e del 2,7%.
Nelle materie prime, i mercati energetici sono stati misti. Il greggio West Texas Intermediate e il Brent europeo sono saliti dello 0,57% e dello 0,61%, mentre il gas naturale è sceso del 7,2%. Per quanto riguarda i metalli, l'oro, bene rifugio, è salito dell'1,3% mentre i futures sul rame sono aumentati dello 0,26%.