
Il mercato NFT scivola a 98 milioni di dollari, ma lo Yacht Club Bored Ape torna in auge
Le vendite settimanali di NFT hanno subito un brusco calo, scendendo del 28,4% a 98,18 milioni di dollari, secondo i dati di CryptoSlam tracciati da crypto.news. In superficie, questo sembra un altro passo indietro in un mercato che si sta normalizzando dal boom del 2021-2022. Ma all'interno dei numeri, una raccolta si è mossa nella direzione opposta: Le vendite di Bored Ape Yacht Club (BAYC) sono aumentate di oltre il 100% nella settimana, raggiungendo i 5,2 milioni di dollari e riportando la serie di film di profilo blue-chip nella fascia alta dei performer NFT. In altre parole, il mercato è diventato più piccolo, ma l'attenzione si è fatta più stretta.
Il calo dei titoli è stato di ampia portata. Il giro d'affari del mercato si è raffreddato, diverse collezioni legate al gioco come DMarket e DX Terminal hanno registrato un calo dei volumi e il valore complessivo delle transazioni è stato semplicemente inferiore a quello della settimana precedente. Tuttavia, la partecipazione è andata nella direzione opposta: il numero di acquirenti è salito del 22,86% a più di 626.000 e il numero di venditori è aumentato del 13,5% a circa 469.000. Questa combinazione - più portafogli attivi, meno denaro che passa di mano - dipinge l'immagine di un mercato che interessa ancora le persone, ma a cifre inferiori. I trader stanno facendo un campionamento, non speculando in modo aggressivo. Si tratta di uno schema comune nelle fasi finali del ciclo NFT, in cui la scopribilità e la cultura continuano a far tornare le persone, ma le zecche ad alto prezzo e i grail a sei cifre non dominano più.
E' questo che rende la mossa di BAYC così notevole. Mentre la maggior parte del settore era in ribasso, la collezione di punta di Yuga Labs ha raddoppiato le vendite, recuperando un posto nella top 3 della settimana e ricordando al mercato che esiste ancora una grande liquidità per gli asset riconoscibili e portatori di status. BAYC ha dovuto lottare contro il crollo dei prezzi al suolo, le distrazioni legali e il generale declino dell'era NFT, ma un aumento delle vendite di oltre il 108% su base settimanale a 5,22 milioni di dollari dimostra che c'è ancora una base di acquirenti disposti a pagare per una IP di qualità superiore quando le condizioni sono favorevoli. In un mercato che si assottiglia, il marchio conta ancora di più, e BAYC ha ancora uno dei marchi più forti nello spazio.
Ethereum ha mantenuto la sua corona di catena preferita per gli NFT, registrando circa 41-42 milioni di dollari di volume e gestendo anche un aumento di circa il 20% di settimana in settimana, secondo i conteggi simili. Questo dettaglio è facile da ignorare, ma è importante: suggerisce che la debolezza non è stata solo "gli NFT stanno morendo", ma piuttosto che l'attività è ruotata e frammentata tra le catene e le collezioni. Le blue-chip di Ethereum e le gocce più conosciute hanno retto, mentre le collezioni più speculative, pesanti per i giochi o di nicchia hanno visto flussi più ridotti. Per i costruttori e i marketplace, questo sottolinea l'importanza della curation e delle partnership con le IP: nel 2025, gli utenti vengono ancora per i nomi che riconoscono.
Al tempo stesso, il contesto più ampio per gli NFT non è magicamente migliorato. Anche con 98 milioni di dollari, siamo molto al di sotto dei picchi euforici del 2021, e i veterani del settore sanno che le repressioni del wash trading, il cambiamento dei modelli di royalty e un contesto macro più freddo hanno tolto ossigeno alla stanza. Anche collezioni come CryptoPunks e altri set un tempo inattaccabili hanno registrato volumi inferiori nel corso del 2025, rafforzando la sensazione che il mercato si sia stabilizzato in una fase più piccola e selettiva. In questo contesto, un picco di BAYC non sembra tanto l'inizio di una nuova ondata toro, quanto piuttosto un promemoria del fatto che le IP di alto profilo possono ancora attirare l'attenzione anche quando la marea si sta esaurendo.
Se c'è una lettura positiva, questa risiede nella partecipazione. Più acquirenti e più venditori ci dicono che l'imbuto non è rotto; le persone sono ancora disposte a interagire con i binari NFT. Quello che non stanno facendo - almeno non questa settimana - è impiegare il capitale con la stessa intensità. Questo dà ai marketplace e agli emittenti una chiara sfida: abbassare la barriera all'ingresso, enfatizzare l'utilità e l'identità sociale e mantenere visibili le blue-chip. BAYC ha appena dimostrato che quando una collezione ha un peso culturale sufficiente, può superare il mercato per una settimana. La domanda per novembre e dicembre sarà se altre collezioni riusciranno a fare lo stesso, o se il 2025 finirà come è finito finora: magro in cima, affollato ai bordi. crypto.news
Fonti: rapporto di crypto.news sulle vendite settimanali di NFT; dati settimanali del mercato NFT di CryptoSlam