
Il Venezuela userà Tether (USDT) per eludere le sanzioni statunitensi
La compagnia petrolifera statale del Venezuela PDVSA si sta orientando verso le criptovalute, in particolare Tether (USDT), per aggirare le nuove sanzioni statunitensi.
Questa svolta strategica mira a salvaguardare i proventi della vendita del petrolio del Paese dal congelamento in conti bancari esteri. L'urgenza si intensifica con la stretta del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti sulla nazione ricca di petrolio a causa delle richieste non soddisfatte di riforme elettorali.
Quali sfide potrebbe affrontare il passaggio del Venezuela all'USDT
Secondo la Reuters, il Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato che non rinnoverà la licenza generale per PDVSA. Inoltre, il Tesoro degli Stati Uniti ha fissato al 31 maggio la scadenza per la chiusura delle operazioni della PDVSA.
Questa decisione fa parte di una più ampia spinta di Washington a fare pressione sul Venezuela per ottenere cambiamenti politici, complicando gli sforzi del Venezuela per aumentare la produzione e le esportazioni di petrolio. Con la chiusura delle vie bancarie tradizionali, il passaggio di PDVSA a USDT riflette la crescente tendenza a integrare le criptovalute nel commercio petrolifero globale, anche se ancora in fase nascente.
"Abbiamo diverse valute, a seconda di quanto dichiarato nei contratti", ha osservato il Ministro del Petrolio venezuelano Pedro Tellechea.
L'osservazione di Tellechea evidenzia la flessibilità che PDVSA sta integrando nei suoi sistemi di pagamento. Il mercato petrolifero globale opera prevalentemente in dollari, rendendo il passaggio alle criptovalute una divergenza notevole.
Il graduale passaggio di PDVSA alle criptovalute è iniziato l'anno scorso, ma ha preso slancio dopo la reimposizione delle sanzioni statunitensi. Di conseguenza, alla fine del primo trimestre, PDVSA aveva spostato molte delle sue transazioni petrolifere spot su un modello che richiede il pagamento anticipato di metà del valore del carico in USDT.
Inoltre, la società impone ai nuovi clienti che effettuano transazioni petrolifere di possedere criptovalute. PDVSA sta anche applicando retroattivamente questo requisito ad alcuni contratti esistenti.
Tuttavia, questo cambiamento presenta delle difficoltà. L'uso di USDT per grandi transazioni come le vendite di petrolio è ancora raro e incontra scetticismo all'interno dei settori commerciali.
"Le transazioni USDT, così come PDVSA le richiede, non passano il dipartimento di conformità di nessun commerciante, quindi l'unico modo per farle funzionare è lavorare con un intermediario", ha detto un commerciante di petrolio.
Anche se necessario per soddisfare i requisiti delle transazioni digitali, questo affidamento agli intermediari potrebbe portare a una porzione minore dei proventi petroliferi che raggiungono i conti della PDVSA, dato che gli intermediari prendono la loro parte.
L'efficacia e la sicurezza dell'uso di criptovalute come USDT per aggirare le sanzioni sono sotto esame.
Tether è stato proattivo nel congelare i conti relativi alle violazioni dell'OFAC, indicando una postura di conformità che si allinea alle normative statunitensi. Inoltre, la tracciabilità delle transazioni blockchain aggiunge un ulteriore livello di complessità, potenzialmente in grado di esporre attività illecite.
Guillermo Fernandes, fondatore della società di analisi blockchain Blockpliance, ha espresso scetticismo sull'adozione immediata delle criptovalute per tali scopi.
"Sebbene comprenda che le criptovalute offrano molti vantaggi per il commercio internazionale del petrolio, è difficile giustificare il fatto che il Venezuela si rivolga al sistema delle criptovalute senza aver prima stabilito un quadro normativo locale e un organismo nazionale di riconciliazione che possa rispondere e pubblicare un'efficace bilancia dei pagamenti per le vendite nazionali di greggio". Fernandes ha dichiarato a BeInCrypto.
Tuttavia, il ministro Tellechea rimane ottimista sulla capacità del Venezuela di superare le sanzioni e di espandere i suoi progetti petroliferi e di gas.
Fonte : BeIn Crypto / Apr 22, 2024