La Slovenia fa da apripista nell'UE con l'emissione di obbligazioni sovrane digitali
Traduzione effettuata da Deepl pro
La Slovenia è il primo Stato membro dell'Unione Europea a emettere un'obbligazione digitale sovrana, segnando una tappa significativa nel settore finanziario della regione. L'obbligazione, del valore di 30 milioni di euro (circa 32,5 milioni di dollari), ha un tasso cedolare del 3,65%, secondo quanto dichiarato dal governo sloveno. Con scadenza 25 novembre 2024, l'obbligazione è stata regolata on-chain attraverso il sistema di contanti tokenizzati della Banca di Francia.
Le obbligazioni digitali sfruttano la tecnologia blockchain per migliorare la trasparenza, l'efficienza e la sicurezza dei processi di emissione e negoziazione. A differenza delle obbligazioni tradizionali, le obbligazioni digitali utilizzano la tecnologia del libro mastro distribuito (DLT), che rappresenta una svolta verso la modernizzazione dei mercati finanziari. Negli ultimi anni, l'adozione delle obbligazioni digitali è cresciuta costantemente, con varie emissioni di rilievo in diversi Paesi.
Adozione globale delle obbligazioni digitali
Nel 2019, Société Générale, una banca francese, ha emesso un'obbligazione da 100 milioni di euro come token di sicurezza sulla blockchain di Ethereum. A seguire, nel 2021, Vonovia, una delle principali società immobiliari tedesche, ha emesso obbligazioni digitali per 20 milioni di euro (24,3 milioni di dollari) sulla blockchain Stellar. Anche la People's Bank of China (PBOC) si è avventurata nello spazio delle obbligazioni digitali nel 2021, diventando una delle prime banche centrali a emettere obbligazioni digitali sulla blockchain.
Di recente, Cassa Depositi e Prestiti SpA (CDP), una banca statale italiana, e Intesa Sanpaolo, il più grande gruppo bancario italiano, hanno completato la loro prima emissione di obbligazioni digitali sulla blockchain. La Banca centrale europea (BCE) è stata in prima linea nell'esplorare le innovazioni della finanza digitale, conducendo diversi esperimenti nell'ambito del suo programma di sperimentazione dei regolamenti monetari. A maggio, la BCE ha condotto il suo primo test con la banca centrale austriaca, esaminando la tokenizzazione e la simulazione del regolamento di consegna e pagamento dei titoli di Stato. Questi esperimenti sono fondamentali per comprendere il potenziale delle valute digitali all'ingrosso delle banche centrali (CBDC) di trasformare i mercati finanziari.
Il processo di regolamento
Il regolamento dell'obbligazione digitale slovena è stato eseguito attraverso il sistema di contante tokenizzato della Banca di Francia. BNP Paribas, una società di servizi finanziari, ha agito come global coordinator e sole bookrunner per questa emissione. BNP Paribas gestisce due piattaforme di tokenizzazione: Global Markets Neobonds, costruita con Daml di Digital Asset e che sfrutta la blockchain Canton, e AssetFoundry di BNP Paribas CIB, una piattaforma basata su Ethereum. L'emissione è stata facilitata dalla piattaforma Neobonds, una piattaforma di tokenizzazione privata sviluppata da BNP Paribas. Questa piattaforma, che utilizza Daml di Digital Asset e sfrutta la blockchain di Canton, consente una gestione efficiente delle obbligazioni digitali, compresa la registrazione della proprietà legale, la generazione delle cedole e il supporto per tutti gli eventi del ciclo di vita, compresa la negoziazione secondaria.
Le obbligazioni digitali hanno il potenziale per migliorare significativamente la trasparenza e l'efficienza dei mercati finanziari. Sfruttando la tecnologia blockchain, il processo di emissione e regolamento delle obbligazioni può essere reso più veloce, più sicuro e meno costoso. Questi miglioramenti possono portare a una maggiore liquidità del mercato e a una riduzione dei tempi delle transazioni, a vantaggio sia degli emittenti che degli investitori.
Il futuro dei mercati finanziari
L'emissione dell'obbligazione digitale slovena sottolinea la solidità del protocollo M^0 ed evidenzia la possibilità concreta di un'architettura monetaria decentralizzata. Il passaggio alle obbligazioni digitali fa parte di una tendenza più ampia all'adozione della tecnologia distributed ledger nei mercati finanziari. Man mano che un maggior numero di Paesi e istituzioni finanziarie esplorano e implementano le obbligazioni digitali, i vantaggi di una maggiore trasparenza, efficienza e sicurezza diventano sempre più evidenti. Questo cambiamento potrebbe portare a cambiamenti significativi nelle modalità di emissione, negoziazione e regolamento delle obbligazioni, trasformando in ultima analisi i mercati finanziari a livello globale.
In conclusione, l'emissione di un'obbligazione sovrana digitale da parte della Slovenia segna un progresso significativo nel settore finanziario dell'Unione Europea. L'uso della tecnologia blockchain in questo contesto non solo migliora l'efficienza e la sicurezza del processo di emissione delle obbligazioni, ma crea anche un precedente per le future emissioni di obbligazioni digitali all'interno dell'UE e oltre. Con la crescita dell'adozione delle obbligazioni digitali, il settore finanziario può aspettarsi una maggiore liquidità del mercato, tempi di transazione più rapidi e costi ridotti, a vantaggio sia degli emittenti che degli investitori.
Fonte : CoinTrust - Jul 29, 2024