La Turchia decide di non tassare i profitti delle criptovalute quest'anno
Traduzione effettuata da Deepl pro
Il vicepresidente Cevdet Yilmaz ha confermato che quest'anno la Turchia non applicherà una tassa sui profitti derivanti dal trading di criptovalute o azioni.
Il governo aveva già preso in considerazione una tassa di questo tipo, ma si è concentrato sulla riduzione delle esenzioni fiscali esistenti, secondo quanto riportato da Bloomberg. La decisione segna un momento importante per gli investitori nei mercati finanziari turchi, chiarendo la posizione del governo.
La considerazione di una tassa sui profitti delle criptovalute e delle azioni è stata inizialmente rinviata a giugno dopo che il mercato azionario turco ha subito un calo. Invece, il governo mira a perfezionare le norme fiscali esistenti, sottolineando il "restringimento" delle esenzioni fiscali, secondo Bloomberg.
La decisione della Turchia sulla tassazione dei guadagni
Per coloro che non hanno familiarità con i guadagni e le tasse sulle criptovalute, ciò significa che quando le persone scambiano criptovalute - come il Bitcoin - o azioni, spesso guadagnano profitti. In molti Paesi, i governi tassano questi profitti per generare entrate, proprio come fanno con i redditi normali.
Nel caso della Turchia, il governo ha deciso di non tassare i profitti di criptovalute e azioni, almeno per ora.
L'idea di tassare i guadagni è generalmente criticata dagli investitori in criptovalute, in particolare perché molti utilizzano il mercato azionario per proteggere il proprio denaro dall'inflazione.
All'inizio di quest'anno, l'India ha mantenuto invariate le norme fiscali sulle criptovalute per il bilancio 2024/25, nonostante le richieste del settore di abbassare le aliquote. L'attuale aliquota dell'1%, introdotta nel 2022, ha ridotto significativamente i volumi di scambio di criptovalute.
Diversi Paesi, tra cui il Regno Unito e il Giappone, stanno valutando come tassare al meglio le criptovalute. Il trading di criptovalute è ancora relativamente nuovo e molti governi stanno cercando di capire come regolare e tassare questi asset digitali.
La decisione di non perseguire una tassa sui profitti di criptovalute e azioni fornisce un sollievo temporaneo agli investitori e pone le basi per l'evoluzione delle politiche economiche della Turchia nell'anno a venire.
Fonte : crypto.news - Sep 24, 2024