L'autorità di regolamentazione francese inizia ad accettare le domande dei fornitori di servizi di criptovaluta in vista del regolamento MiCA
Traduzione effettuata da Deepl pro
L'autorità di regolamentazione finanziaria francese ha iniziato ad accettare le richieste di autorizzazione come fornitore di servizi di criptovalute ai sensi del Regolamento europeo sui mercati dei cripto-asset (MiCA), in vista della sua attuazione nel dicembre 2024. Questo regolamento prevede un'autorizzazione preventiva per gli operatori di mercato che offrono servizi di cripto-asset nell'UE, con una stretta aderenza alle norme antiriciclaggio, di cybersicurezza e di governance.
AMF inizia ad accettare le domande dei fornitori di servizi di criptovalute in vista dell'attuazione del regolamento MiCA
L'Autorité des Marchés Financiers (AMF), l'autorità di regolamentazione francese responsabile della supervisione dei mercati finanziari, ha annunciato il 2 agosto che ha iniziato ad accettare le domande di autorizzazione per i fornitori di servizi di criptovalute. 2 agosto ha annunciato di aver iniziato ad accettare le richieste di autorizzazione come fornitore di servizi di criptovalute (CASP) ai sensi del regolamento europeo sui mercati dei cripto-asset (MiCA). Notando che questa mossa arriva mesi prima dell'entrata in vigore del MiCA, l'autorità di regolamentazione ha spiegato:
Dal 30 dicembre 2024, il regolamento europeo MiCA richiederà agli operatori di mercato che desiderano offrire servizi di asset crittografici nell'Unione Europea di ottenere un'autorizzazione preventiva.
Il regolamento riguarda 10 servizi specifici, tra cui la custodia e l'amministrazione di criptovalute, la gestione di piattaforme di trading, lo scambio di criptovalute, la consulenza e la gestione di portafogli. Inoltre, i fornitori di servizi devono aderire a regole severe in materia di antiriciclaggio, cybersicurezza e governance, tra le altre aree.
Durante il periodo di transizione che terminerà il 30 giugno 2026, i fornitori francesi esistenti possono continuare le loro attività senza un passaporto europeo, ma devono ottenere l'autorizzazione dell'AMF per operare oltre il luglio 2026.
L'autorità di regolamentazione francese ha sottolineato che i requisiti dell'AMF sono più severi di quelli previsti dalla legislazione francese per i fornitori di servizi di asset digitali (DASP). L'AMF ha sottolineato:
I requisiti stabiliti dai legislatori europei per l'autorizzazione MiCA sono più severi di quelli previsti dalla legislazione francese in relazione alla registrazione "avanzata" dei DASP, e ancora di più per quanto riguarda la registrazione "semplice" dei DASP.
L'AMF esorta le parti interessate a prepararsi per tempo e consiglia ai potenziali richiedenti di familiarizzare con gli aspetti chiave del MiCA, i tempi di attuazione e gli obblighi specifici per i fornitori di servizi, come dettagliato in una pubblicazione approfondita sul loro sito web.
Fonte : Bitcoin News - 6 agosto 2024