Mattina di offerte: I tecnici sono in bilico, i PMI di aprile iniziano a circolare
Traduzione effettuata da Deepl pro
Uno sguardo alla giornata che ci attende sui mercati asiatici.
I titoli asiatici dovrebbero avere una marcia in più martedì, dopo un inizio di settimana positivo a livello locale e globale lunedì, sostenuto da una ripresa dei titoli tecnologici, dalla calma nei mercati del reddito fisso e da un raffreddamento delle tensioni geopolitiche.
Il calendario economico di martedì è piuttosto fitto, con i rapporti sugli indici dei responsabili degli acquisti di Giappone, Australia e India, l'inflazione al consumo di Singapore e Hong Kong, l'inflazione alla produzione della Corea del Sud e la produzione industriale di Taiwan.
Gli operatori valutari restano in allerta per un intervento sullo yen, con il dollaro che si sta avvicinando a 155,00 yen, anche se c'è da chiedersi se Tokyo agirà così a ridosso della riunione politica di due giorni della Banca del Giappone che inizia giovedì.
Anche lo yuan cinese rimane sulla difensiva, scivolando ai minimi di cinque mesi contro il dollaro lunedì.
Il sentiment generale è abbastanza positivo dopo che l'S&P 500 e il Nasdaq sono rimbalzati lunedì, mentre il settore tecnologico ha recuperato parte delle perdite della scorsa settimana e le tensioni in Medio Oriente si sono raffreddate.
Gli investitori ora rivolgono la loro attenzione agli utili di questa settimana di alcuni di questi giganti tecnologici - Tesla (NASDAQ:TSLA), Meta Platforms (NASDAQ:META), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Microsoft (NASDAQ:MSFT) annunciano i loro risultati trimestrali questa settimana, che saranno determinanti per le prospettive dei titoli statunitensi e globali nei mesi successivi.
L'indice "FANG" dei mega titoli tecnologici statunitensi è salito lunedì, interrompendo una striscia di sei giorni di perdite in cui l'indice aveva perso il 10%. Secondo gli analisti di A.J. Bell, i "magnifici sette" di Alphabet, Amazon (NASDAQ:AMZN), Apple (NASDAQ:AAPL), Meta Platforms, Microsoft, NVIDIA (NASDAQ:NVDA) e Tesla hanno perso 1.000 miliardi di dollari.
Le azioni di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC), il più grande produttore di chip a contratto del mondo, cercheranno di riprendersi dal calo dell'1% di lunedì. I dati ufficiali di Taipei di lunedì hanno mostrato che gli ordini di esportazione sono aumentati meno del previsto a marzo, ma il governo si è detto fiducioso che l'aumento della domanda di applicazioni di intelligenza artificiale alimenterà la futura domanda di prodotti high-tech dell'isola.
Un'aria di cautela aleggia ancora sui mercati. Le condizioni finanziarie sono le più rigide di quest'anno, secondo gli indici delle condizioni finanziarie di Goldman Sachs, guidate quasi interamente dall'aumento dei tassi lunghi e corti.
La domanda ora è: quanto saliranno i rendimenti obbligazionari? I rendimenti dei Treasury statunitensi a due e dieci anni sono entrambi saliti di quasi 100 punti base dai minimi recenti, con il rendimento a due anni che si avvicina a quello che molti investitori considereranno un punto di acquisto attraente e naturale, ovvero il 5,00%.
Se i rendimenti si stabilizzeranno, la volatilità dei titoli obbligazionari probabilmente si attenuerà, contribuendo a sua volta a raffreddare la volatilità in altri mercati. La volatilità implicita delle azioni statunitensi, che venerdì ha raggiunto un massimo di sei mesi, lunedì ha registrato il calo più consistente degli ultimi sei mesi.
Rilievo, ma forse solo per poco.
Ecco i principali sviluppi che potrebbero dare maggiore direzione ai mercati martedì:
- PMI flash del Giappone (aprile)
- Singapore CPI (marzo)
- Taiwan Industrial production (marzo)
Fonte : Economy News by Reuters / Apr 23, 2024