Offerta del mattino: I timori per la crescita svaniscono con la stessa rapidità con cui si manifestano
Traduzione effettuata da Deepl pro
Le turbolenze dei mercati della scorsa settimana sono rapidamente svanite in un lontano ricordo - almeno per ora - dopo che una serie di dati economici statunitensi di questa settimana ha placato i timori di una profonda recessione nella più grande economia del mondo.
I campanelli d'allarme della recessione hanno smesso di suonare e gli investitori sembrano convinti che la Federal Reserve non sia più in ritardo nel tagliare i tassi.
Il prezzo di mercato indica ora solo il 25% di possibilità di un taglio di 50 punti base da parte della Fed il mese prossimo, in calo rispetto al 55% di una settimana fa, secondo lo strumento FedWatch del CME, dopo che il rapporto sull'inflazione statunitense di luglio ha spinto contro le scommesse sul taglio dei tassi.
In Asia, il Nikkei giapponese ha registrato una notevole performance, con un rialzo del 3% venerdì che lo ha messo in rotta per la sua migliore settimana dall'aprile 2020, mentre cerca di recuperare il suo massimo storico. Che cosa è successo la scorsa settimana?
Lo yen, nel frattempo, è sceso di quasi il 5% dal picco di sette mesi della scorsa settimana e l'ultima volta si è attestato vicino al livello di 149 per dollaro.
Anche se ricomincia a sembrare a buon mercato, la volatilità della valuta sta inducendo gli investitori globali a riconsiderare la fattibilità delle operazioni finanziate con lo yen.
I futures azionari di venerdì indicano un'apertura più solida in Europa e negli Stati Uniti, I dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito sono attesi proprio al risveglio di Londra.
Le aspettative sono che gli acquirenti siano tornati nelle strade principali a luglio, dopo un calo più netto del previsto a giugno.
La Banca d'Inghilterra continuerà ad allentare i tassi almeno un'altra volta quest'anno, mentre le pressioni inflazionistiche si attenuano e le prospettive per l'economia britannica per il resto del 2024 si fanno meno rosee.
E mentre la maggior parte delle banche centrali a livello globale guarda al ribasso dei tassi, nel mondo sotterraneo la Reserve Bank of Australia (RBA) sta lentamente diventando un'eccezione.
Il governatore della RBA, Michele Bullock, ha dichiarato venerdì che è prematuro pensare a un taglio dei tassi, aggiungendo che l'inflazione sottostante è troppo alta e che il consiglio rimane concentrato sui potenziali rischi di rialzo dei prezzi.
Le sue osservazioni sono arrivate dopo che la sua controparte antipodica, la Reserve Bank of New Zealand, all'inizio della settimana ha effettuato il suo primo taglio dei tassi in oltre quattro anni.
Gli sviluppi principali che potrebbero influenzare i mercati venerdì:
- Vendite al dettaglio nel Regno Unito (luglio)
- Lettura preliminare del sentimento dei consumatori negli Stati Uniti dell'Università del Michigan (agosto)>. (agosto)
- Goolsbee della Fed parla
Fonte : Economia Notizie by Reuters - 16 agosto 2024