Take Five: Crescita, negozi e tassi
Traduzione effettuata da Deepl pro
I dati sul PIL della Cina, le vendite al dettaglio degli Stati Uniti e la decisione sui tassi della Banca Centrale Europea sono i titoli principali della prossima settimana, mentre i guadagni sono in corso su entrambe le sponde dell'Atlantico e i mercati del Regno Unito sono nervosi in vista del primo bilancio del nuovo governo.
Ecco uno sguardo alla settimana che ci aspetta sui mercati globali da parte di Rae Wee a Singapore, Ira Iosebashvili a New York, Yoruk Bahceli ad Amsterdam, e Naomi Rovnick e Samuel Indyk a Londra.
1/ ON TARGET?
I dati sulla crescita del terzo trimestre della Cina, attesi per il 18 ottobre, sono in testa a una settimana fitta di dati rilasciati dalla seconda economia mondiale.
I responsabili politici si sono detti "pienamente fiduciosi" di raggiungere il loro obiettivo di crescita per l'intero anno, pari a circa il 5% - un'affermazione un po' azzardata se si considera che il secondo trimestre è stato disastroso e che è improbabile che il terzo faccia molto meglio.
Ma gli investitori potrebbero guardare oltre il pessimismo, dato che Pechino ha solo recentemente svelato misure di stimolo aggressive in una mossa che ha mandato i titoli della Cina continentale a toccare nuovi massimi. Oltre ai dati sul PIL, la Cina pubblicherà anche quelli sul commercio, sui prezzi delle case e sulle vendite al dettaglio, dando ai responsabili politici un'idea di quanto lavoro hanno da fare prima della fine dell'anno.
2/CUTING TRACK
La BCE si appresta a effettuare un altro taglio dei tassi di un quarto di punto giovedì, una mossa che i politici erano riluttanti a sbandierare e a cui gli operatori davano meno del 25% di possibilità quando la banca si è riunita un mese fa.
Ma l'inaspettata contrazione dell'attività economica dell'eurozona a settembre ha alimentato le preoccupazioni che la BCE possa tagliare i tassi troppo lentamente, mentre l'economia del blocco vacilla. L'inflazione ha subito un brusco rallentamento, scendendo a settembre al di sotto dell'obiettivo del 2% della BCE, spostando l'attenzione dei responsabili politici sui rischi per la crescita.
Gli economisti ritengono che la mossa di giovedì potrebbe dare il via a una serie di tagli dei tassi. Ma è improbabile che i responsabili della fissazione dei tassi, che si scottano una volta sì e una no, salgano sul carro dei vincitori.
Ma un cambiamento più esplicito potrebbe arrivare presto, forse a dicembre, quando la banca pubblicherà le nuove previsioni. Persino il falco di punta Isabel Schnabel ha abbandonato l'avvertimento di lunga data sulla difficoltà di domare l'inflazione.
3/ NEGOZIATORI E BANCARI
Giovedì i mercati riceveranno un'altra lettura sullo stato di salute dei consumatori statunitensi.Gli investitori sperano che i dati sulle vendite al dettaglio offrano ulteriori indicazioni su un'economia che si sta rivelando molto più resistente di quanto molti si aspettassero.
I recenti dati sul mercato del lavoro, più forti del previsto, hanno stimolato una ricalibrazione delle scommesse sull'entità del taglio dei tassi da parte della Fed nei prossimi mesi, facendo salire i rendimenti del Tesoro e sostenendo il dollaro statunitense.
Un robusto numero di vendite al dettaglio potrebbe amplificare ulteriormente questa tendenza, offrendo una prova di forza in un'importante sacca dell'economia più grande del mondo.
Con la stagione degli utili in corso, i risultati delle grandi banche, tra cui Goldman Sachs e Bank of America, che presenteranno entrambi i loro bilanci martedì, potrebbero offrire ulteriori indicazioni sull'andamento dei consumatori.
4/ RISULTATI DIFENSIVI
LVMH e ASML (AS:ASML) - due delle maggiori società europee - presenteranno i risultati la prossima settimana, dando il via alla stagione degli utili nel continente.
Mentre l'economia dell'eurozona fatica a registrare una qualche crescita, gli utili societari sono visti in crescita per il secondo trimestre consecutivo, per la prima volta dal primo trimestre del 2023, secondo LSEG Data.
Questa è un'asticella molto alta da superare, ma dato che le aspettative sugli utili sono state abbassate in vista della stagione dei bilanci, gli analisti sono ancora ottimisti sul fatto che l'Europa Inc. riuscirà a superarla.
Con l'indice STOXX 600 a meno del 2% dai suoi massimi storici, un quadro degli utili più solido potrebbe portare nuovi picchi, come si è visto negli Stati Uniti negli ultimi giorni.
5/ BILANCIO IN ARRIVO
I finanziatori della Gran Bretagna sui mercati obbligazionari internazionali si stanno innervosendo in vista del primo bilancio del nuovo governo laburista il 30 ottobre. I dati sull'inflazione di settembre, in uscita mercoledì, potrebbero farli sentire ancora peggio.
I rendimenti dei gilt decennali si aggirano sui massimi dall'inizio di luglio, dopo che gli investitori hanno venduto in parte a causa delle preoccupazioni per l'allentamento delle regole di prestito da parte del ministro delle finanze Rachel Reeves per finanziare gli investimenti pubblici. L'ansia per le vendite extra di debito ha coinciso con l'incertezza sulla possibilità di domare l'inflazione.
Il tasso annuo di aumento dei prezzi al consumo nel Regno Unito si è mantenuto complessivamente al 2,2% in agosto, ma ha accelerato al 5,6% nel settore dominante dei servizi. I dati recenti hanno mostrato un aumento dell'inflazione dei generi alimentari e della spesa al dettaglio.
Gli operatori si aspettano ampiamente un secondo taglio dei tassi della Banca d'Inghilterra a novembre, ma il governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey e il capo economista Huw Pill hanno dato segnali contrastanti su cosa accadrà dopo.
Fonte : Economy News by Reuters - Oct 11, 2024