Trump parlerà a Bitcoin 2024, dopo un'inversione di rotta a favore delle criptovalute
Traduzione effettuata da Deepl pro
L'industria delle criptovalute attende con ansia le elezioni presidenziali statunitensi del 2024, soprattutto a causa della svolta pro-cripto di Donald Trump. Dopo aver criticato il Bitcoin in passato, l'ex presidente ha fatto un'inversione di rotta, elogiando il Bitcoin e affermando che gli Stati Uniti dovrebbero essere leader nel settore delle criptovalute.
Più recentemente, è emerso che Trump è in trattative per parlare alla convention Bitcoin 2024 a Nashville. La sua partecipazione aumenterà ulteriormente la fiducia del mercato nelle criptovalute, portando potenzialmente a un ambiente normativo più favorevole nel Paese.
Trump parlerà alla convention Bitcoin 2024
Secondo Axios, l'ex presidente Donald Trump è in trattative per tenere un discorso programmatico alla convention Bitcoin 2024, che si terrà a Nashville dal 25 al 27 luglio 2024. Questo evento, ospitato dalla rivista Bitcoin Magazine, è il più grande raduno annuale per gli appassionati di Bitcoin e i leader del settore.
Durante la sua presidenza, Trump ha spesso espresso scetticismo sulle criptovalute, definendo notoriamente il Bitcoin una "truffa". Tuttavia, di recente ha completamente ribaltato la sua posizione. Trump si è spinto fino a dire che sarebbe diventato il "presidente delle criptovalute" durante un evento di raccolta fondi a San Francisco nel giugno 2024, dove ha raccolto 12 milioni di dollari.
L'inversione di rotta di Trump sulle criptovalute ha un significato importante per il trading e gli investimenti in criptovalute, che mancano di un chiaro contesto normativo. In particolare, il più potente regolatore di titoli del Paese, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, è percepito come assolutamente ostile alle criptovalute.
Trump sostiene l'estrazione di Bitcoin
Oltre alle opinioni favorevoli sul Bitcoin, Trump ha anche appoggiato l'estrazione di criptovalute, un'industria controversa a causa del suo grande fabbisogno energetico e dell'impatto ambientale percepito. In particolare, Trump ha esclamato: "Vogliamo che tutti i Bitcoin rimanenti siano prodotti negli Stati Uniti!"
Il punto di vista di Trump sul mining di criptovalute va di pari passo con il suo sostegno al settore energetico e con le sue opinioni scettiche sul cambiamento climatico. Nelle sue precedenti dichiarazioni, Trump ha criticato l'amministrazione Biden per la sua posizione su carbone, gas naturale e fracking.
Le mutevoli priorità energetiche delle due potenziali amministrazioni avranno un impatto significativo sulle criptovalute, soprattutto per il mining. Pertanto, l'esito delle elezioni porterà il futuro del mining di criptovalute su due strade completamente divergenti e potrebbe persino decidere tra la sua redditività negli Stati Uniti.
Sul versante opposto
Diversi progetti di criptovalute hanno iniziato a sfruttare la popolarità di Trump. Uno di questi è il token DJT, lanciato dal condannato per frode finanziaria Martin Shkreli, che ha falsamente affermato che il token ha il sostegno di Trump.
La personalità mediatica e sostenitrice di Trump Caitlyn Jenner ha affermato che parte dei profitti della sua moneta JENNER sarebbero andati alla campagna di Trump.
Perché questo è importante
Grazie all'inversione di rotta di Trump sulle criptovalute, le elezioni avranno un impatto importante sul futuro dell'industria delle criptovalute negli Stati Uniti nei prossimi anni. Regolamenti più permissivi potrebbero aiutare a far crescere il settore, ma potrebbero anche esporre i trader a maggiori rischi.
Fonte : DailyCoin - Jun 25, 2024