Utili societari in arrivo, funzionari della Fed sul ritmo dei tagli ai tassi: cosa muove i mercati
Traduzione effettuata da Deepl pro
I futures del Dow e del Nasdaq sono scesi martedì in vista di una serie di nuove relazioni sugli utili trimestrali da parte di alcune importanti società. Texas Instruments (NASDAQ:TXN) sarà tra le aziende che presenteranno i loro ultimi risultati, con gli operatori interessati a vedere se l'azienda di semiconduttori fornirà maggiori informazioni sulle prospettive della domanda di chip durante l'aumento dell'entusiasmo per l'intelligenza artificiale. Altrove, quattro funzionari della Federal Reserve si dichiarano favorevoli a ulteriori tagli dei tassi d'interesse, ma sembrano differire sul ritmo delle riduzioni.
1. I futures sono per lo più in ribasso
I futures azionari statunitensi hanno puntato al ribasso martedì, mentre gli investitori si preparavano a ricevere una serie di relazioni sugli utili societari.
Alle 03:30 ET (07:30 GMT), il contratto futures del Dow aveva perso 82 punti, pari allo 0,2%, mentre il S&P 500 era in ribasso dello 0,2%.Il Nasdaq Composite è salito nella sessione precedente a seguito di un rally tardivo dei nomi delle megacapitali tecnologiche, tra cui il progettista di chip per l'intelligenza artificiale Nvidia (NASDAQ:NVDA). L'indice di riferimento S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average a 30 titoli hanno terminato entrambi in ribasso, ritirandosi dai massimi storici toccati venerdì, con gli operatori che hanno valutato le elevate valutazioni in vista delle trimestrali di molte grandi società.
Intanto, il rendimento di riferimento del Tesoro USA a 10 anni è salito ai massimi di 12 settimane.
Il persistente aumento dei rendimenti ha esacerbato il problema delle valutazioni azionarie, mentre l'asticella per l'equilibrio della stagione degli utili [del terzo trimestre] è più alta che mai grazie ai solidi risultati dell'ultima settimana - la combinazione di questi due fattori ha contribuito a stimolare alcune prese di profitto in seguito al recente rally", hanno dichiarato gli analisti di Vital Knowledge in una nota ai clienti.
2. Il flusso di utili societari è destinato ad accelerare martedì.
Il fornitore di motori per aerei GE Aerospace, il conglomerato di scienze biologiche Danaher Corporation (NYSE:DHR), il gruppo del tabacco Philip Morris International (NYSE:PM) e l'azienda di telecomunicazioni Verizon Communications (NYSE:VZ) devono riferire prima dell'apertura di Wall Street.
Anche i dati dell'azienda di semiconduttori Texas Instruments saranno probabilmente al centro dell'attenzione, mentre i mercati cercano di valutare le prospettive della domanda di chip in un contesto di boom di entusiasmo per le applicazioni dell'intelligenza artificiale.
Le azioni dei chip sono crollate martedì scorso dopo che il produttore di apparecchiature ASML (AS:ASML), la più grande azienda tecnologica europea, ha previsto vendite e prenotazioni inferiori alle aspettative per il 2025. Ma giovedì il settore è rimbalzato dopo che Taiwan Semiconductor Manufacturing Co, Ltd., che produce chip avanzati utilizzati nelle applicazioni di intelligenza artificiale, ha registrato un aumento degli utili trimestrali del 54% e ha formulato previsioni ottimistiche sulla domanda.
3. L'aggiornamento delle prospettive economiche globali del Fondo Monetario Internazionale
Il Fondo Monetario Internazionale dovrebbe aggiornare le sue prospettive per l'economia globale martedì.
Ad aprile, il FMI aveva previsto che la crescita mondiale sarebbe stata lenta ma costante quest'anno, con la forza degli Stati Uniti che avrebbe contribuito a compensare il rallentamento dell'attività in Cina e in Europa, nonché l'impatto di due guerre regionali.
La crescita del prodotto interno lordo globale reale è stata vista al 3,2% sia per il 2024 che per il 2025, eguagliando il tasso del 2023. Il Direttore Generale del FMI, Kristalina Georgieva, ha dichiarato lunedì di aspettarsi che l'ultima previsione sia superiore al 3%, ma non ha fornito una cifra specifica.
Georgieva ha anche avvertito che il dolore per l'aumento dei prezzi è "qui per restare" e ha segnalato una "combinazione inesorabile" di crescita tiepida e livelli di debito elevati.
La scorsa settimana, il FMI ha dichiarato che il debito pubblico globale dovrebbe superare i 100.000 miliardi di dollari entro la fine di quest'anno, trainato da Stati Uniti e Cina. Secondo l'FMI, alti livelli di debito possono scatenare reazioni avverse da parte dei mercati e limitare gli sforzi di bilancio per reagire agli shock economici.
4. Quattro funzionari della Fed appoggiano il taglio dei tassi
Quattro responsabili politici della Federal Reserve lunedì hanno appoggiato ulteriori riduzioni dei tassi di interesse dopo la decisione della banca centrale di tagliare i costi di prestito di ben 50 punti base a settembre.
Tuttavia, i commenti di questi funzionari sembrano indicare un persistente disaccordo sul ritmo dei tagli.
Tre di loro hanno affermato che una riduzione "modesta" o "graduale" dei tassi potrebbe essere giustificata a causa delle prospettive incerte, nonostante la costante resistenza dell'economia statunitense. Tuttavia, il presidente della Fed di San Francisco Mary Daly ha suggerito che i tassi rimangono "molto stretti", aggiungendo che un'economia forte non dovrebbe precludere ulteriori tagli.
Da venerdì, i funzionari della Fed osserveranno un periodo di blackout delle comunicazioni che impedirà loro di rilasciare ulteriori dichiarazioni pubbliche sulla politica monetaria fino alla fine della loro prossima riunione, il 7 novembre.
5. Il greggio scivola
I prezzi del petrolio sono scesi martedì a causa dell'incertezza sulla crescita della domanda globale, in particolare in Cina, il principale importatore di greggio.
Alle 03:29 ET, il contratto Brent è sceso dello 0,7% a 73 dollari.77 dollari al barile, mentre i futures sul greggio statunitense (WTI) erano in calo dello 0,7% a 69,53 dollari al barile.
Il responsabile dell'Agenzia Internazionale per l'Energia, Fatih Birol, ha avvertito lunedì che la debolezza economica della Cina continuerà a frenare la domanda globale di petrolio nei prossimi anni.
I commenti di Birol, rilasciati in un'intervista a Bloomberg, sono arrivati dopo che sia l'Agenzia Internazionale dell'Energia che l'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio hanno recentemente tagliato le loro previsioni di crescita della domanda a causa delle preoccupazioni sulla Cina.
Le tensioni in Medio Oriente rimangono al centro dell'attenzione, dato che il Segretario di Stato americano Antony Blinken si è recato nella regione ricca di petrolio per cercare di rilanciare i colloqui per porre fine al conflitto che ha visto gli operatori attribuire un certo premio di rischio ai prezzi del greggio.
Fonte : Economy News by Investing.com - Oct 22, 2024